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3 Giugno 2013

Percorsi narrativi: “Il nome della Rosa”

[…] Chi era mai costei che si levava come l’aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribile come un esercito schierato in battaglia? Mentre, quasi svanito, cadevo sul corpo al quale mi ero unito, capii in un ultimo soffio di vitalità che la fiamma consiste di una splendida chiarezza, di un insito vigore e di un igneo ardore, ma la splendida chiarezza la […]

21 Maggio 2013

La donna e l’arte

  Nella seconda conferenza sull’apporto delle donne alla cultura, tenutasi presso la libreria Borsatti di Trieste, si è affrontato il vasto tema delle donne nelle arti. Oltre ai consueti relatori Guido Marotta e Elena Radin, fondamentale è stato l’intervento della pittrice Alenka Deklic. Il coinvolgimento del pubblico è immediato quando l’artista presenta un’opera “enigmatica”, se osservata senza la dovuta profondità. Una tela bianca, uno spazio […]

14 Maggio 2013

La donna nella filosofia

  Nell’ambito delle conferenze organizzate dalla libreria Borsatti di Trieste, via Ponchielli 3, è iniziato il ciclo di incontri sul contributo delle donne alla conoscenza, intesa in senso globale. La prima conferenza, tenutasi il sette maggio, verteva sull’apporto dato alla cultura filosofica. Argomento affascinante, non molto trattato dalla letteratura divulgativa. Sarà seguito nelle prossime settimane dagli apporti femminili nelle arti, nella didattica e nella scienza. […]

3 Ottobre 2011

Dopo la Pioggia

Dopo la Pioggia   Sento l’odore dell’erba bagnata, della terra grassa che trasuda germogli di vita, in un luogo dove il tempo non ha senso. Una strada che si apre davanti a me nel nulla, dopo la pioggia, mi offre uno spettacolo di incontaminata bellezza, di arcaica semplicità. Voglio perdere la mente tra i suoi tornanti, smarrire la coscienza sul ruvido suolo, abbandonare l’ansia di […]

3 Ottobre 2011

Brinata

Brinata L’alba di ghiaccio cela la vita sotto il suo tocco, indifferente del mio stupore, crea figure artistiche sublimi, un manto di sculture di gelo è il bosco silenzioso che si apre davanti a me. Cerco la mia anima nella brinata di gennaio, assopita come le foglie ibernate, aspetto il risveglio, attendo la Primavera.

3 Ottobre 2011

Stridone

Stridone   Il campanile sfiorato dai tetti grigi, sovrasta il verde di un bosco invasore, soffocante per l’intensità. Gli occhi persi nell’azzurro del cielo, di immutabile bellezza, si nutrono, svaniscono, imprigionati in attimi che sanno d’infinito. Guardo Stridone, microcosmo della mia infanzia, perduto in gocce d’eternità.