Percorsi narrativi: “Il nome della Rosa”
[…] Chi era mai costei che si levava come l’aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribile come un esercito schierato in battaglia? Mentre, quasi svanito, cadevo sul corpo al quale mi ero unito, capii in un ultimo soffio di vitalità che la fiamma consiste di una splendida chiarezza, di un insito vigore e di un igneo ardore, ma la splendida chiarezza la […]