Categoria: Percorsi narrativi

20 Marzo 2023

L’equinozio di primavera e le antiche radici

Stasera, quando la notte calerà, ci sarà l’equinozio di primavera. Il momento in cui la natura trova l’equilibrio tra il giorno e la notte, in una transizione tra una fase e un’altra. La primavera è da sempre la stagione della rinascita, celebrata in tutte le culture, in ogni epoca, con un insieme di rituali e credenze che si perpetrano nel tempo e si fondono, inglobandosi, […]

6 Marzo 2023

La chiesa nel bosco

In questo articolo sento la necessità di citare Dante, poiché tutti nella vita abbiamo sentito i suoi immortali versi avvicinarsi al nostro vissuto, a quell’attimo particolare in cui siamo davanti ad un bivio e il sommo poeta, descrivendo se stesso, ha descritto tutti noi. Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la dritta via era smarrita; mai come […]

2 Febbraio 2023

Candelora, tradizione cristiana e radici pagane

La Candelora, festum candelorum o festa dei ceri, chiude il calendario liturgico natalizio e celebra la Purificazione di Maria e, con la riforma liturgica, la festa della Presentazione di Gesù al Tempio. In questa giornata, antica è la tradizione di benedire le candele dei fedeli e di fare processioni; la luce dei ceri e le preghiere serviranno a proteggere i popoli dalle calamità e dalle […]

16 Gennaio 2023

Addio Gina!

Ci ha lasciato una diva, una maestosa signora del cinema italiano e internazionale, un’icona di stile e glamour. Per noi cinefili innamorati dell’età d’oro del cinema è un triste giorno, come lo sono tutti quelli in cui scompare una musa, con la consapevolezza che i sopravvissuti di quell’era sono rimasti davvero pochi. Gli anni passano, le generazioni mutano, e chi ci ha fatto sognare fin […]

11 Novembre 2022

Estate di San Martino

Secondo la leggenda, in una giornata piuttosto fredda e piovosa, Martino di Tours incontrò un mendicante con pochi vestiti laceri, infreddolito e, mosso da pietà, gli donò metà del suo mantello; il cielo, d’un tratto, si schiarì e apparve il sole, caldo come in una giornata estiva. La leggenda divenne realtà e si racconta che da allora, per tutti gli anni a venire, questi giorni […]

12 Ottobre 2022

Il ricordo di Angela

Oggi potrebbe essere una bellissima giornata, il sole sta illuminando il cielo azzurro striato da poche nuvole e il mare calmo del golfo rimanda un aroma piacevole. Le piante nel terrazzo sono verdi e qua e là ci sono i fiori del geranio, della calendula e della begonia. Sto pensando di mettermi fuori a scrivere, sul tavolino verniciato di verde, e respirare l’aria del mare. […]

5 Settembre 2022

Il ricordo di Gorbaciov

Se ne è andato Mikhail Gorbaciov, l’uomo della Perestrojka, della Glasnost, della fine della Guerra Fredda e dell’URSS, crollata sotto il peso dei suoi miti che mai hanno mantenuto alcuna promessa e si sono sgretolati come statue di sale con l’incedere della storia. L’ultimo dei grandi della fine del ‘900, l’ultimo leader di un mondo oppressivo che si stava aprendo e provava a cambiare. La […]

22 Agosto 2022

L’archeomodernismo e la morte

Un’esplosione nella notte, vicino a Mosca. Una macchina brucia, dentro il corpo carbonizzato di una giovane donna. Si avvicina alla scena del brutale attentato un uomo sulla sessantina, barba lunga e grigia. Rimane pietrificato, si mette le mani nei capelli, poco dopo lo ricoverano all’ospedale in stato di shock. Sono Darya Dugina, la vittima, e Alexander Dugin, il padre. Probabilmente era lui l’obiettivo dell’attentato, invece […]

11 Agosto 2022

La primavera di Zagabria a Sconfinamenti

Sabato 13 agosto alle 16.00 andrà in onda l’intervista che mi ha fatto Massimo Gobessi nel suo programma radiofonico della RAI “Sconfinamenti”. Una piacevole chiacchierata sul mio ultimo lavoro, La primavera di Zagabria, e con una piccola sorpresa musicale che mi ha ricordato l’infanzia. “Sconfinamenti” è una produzione in convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, curata da Massimo Gobessi: ogni giorno dalle 16.00 […]

10 Agosto 2022

La storia infinita in un tempo vuoto

In questi giorni di caldo torrido, in questa estate rovente e senza acqua, funestata da incendi devastanti e crisi fuori controllo, mi ritrovo nella mia vecchia casa istriana. Anche qui, circondata da boschi e dalle catene montuose, il caldo è a tratti insopportabile. L’erba arsa dalla calura intorno alle rocce carsiche, i torrenti secchi e l’orto desolato dove soffrono persino le erbe aromatiche, non lasciano […]