10 Febbraio 2017
10 febbraio 2017
“Il potere popolare aveva fondato le cooperative e costretto i contadini a lavorare tutti quanti insieme, aveva imposto di estirpare viti e olivi dai campi, perché richiedevano troppo lavoro, troppa cura, troppa fatica. Poi hanno ordinato di spianare tutto e di entrare nei campi con i trattori per arare e piantare. Era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso: era la rovina e la gente, che ormai ne aveva abbastanza, aveva concluso che bisognava andar via”. Tratto da “Bora” di Anna Maria Mori – Nelida Milani.