L’Acquario di Genova
Genova, porto di mare della gloriosa Repubblica marinara, fedele specchio architettonico e urbanistico di tutte le contraddizioni del suo popolo, della sua millenaria aristocrazia, della sua altrettanto antica borghesia mercantile. Compressa, stipata nel poco spazio, nell’esigua striscia di terra tra il mare e la montagna, Genova appare austera ma anche capace di prospettive ardite e grandiose, come il suo straordinario Acquario, famoso a livello mondiale. Il più grande Acquario d’Italia, il primo in Europa per specie animali, il secondo per la superficie nel vecchio continente e il nono al mondo.
Inserito nel cinquecentesco porto antico della città, mescola sapientemente l’innovazione e la storia. La sua inaugurazione risale al 1992, in occasione delle Colombiadi, le celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario della scoperta dell’America. La progettazione dell’avveniristica struttura è del celeberrimo architetto Renzo Piano, l’allestimento degli interni di Peter Chermayeff. Dalla sua apertura al 2014, l’Acquario è stato visitato da oltre 25 milioni di persone. Il percorso che segue il visitatore comprende 70 vasche alle quali si aggiungono altre quattro all’aperto del Padiglione Cetacei. Le vasche ospitano 15 mila animali di 400 diverse specie tra pesci, mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, invertebrati, in habitat che riproducono quelli originali, con finalità conoscitive per il pubblico. Quattro vasche permettono di osservare gli animali da due diversi livelli; ospitano rispettivamente i lamantini, squali di diverse specie, foche, pinguini. I delfini possono essere osservati sia dall’alto, grazie ad una parete vetrata, sia da una prospettiva subacquea tramite un tunnel vetrato. Il Padiglione della Biodiversità trova la sua originale collocazione negli spazi dello scafo di una nave (Nave Italia o Nave Blu). Nella vasca delle razze il visitatore può persino immergere le mani e toccare gli animali. In questo spazio non vi sono solamente specie marine, ma anche animali delle foreste pluviali o di acqua dolce, quali tartarughe, serpenti, iguane, vari anfibi. Nel Padiglione Cetacei, progettato da Renzo Piano, quattro grandi vasche ospitano le meravigliose creature che affascinano il visitatore.
Visitare l’Acquario di Genova è un’esperienza formidabile per adulti e ragazzi, senza distinzioni. Gli ambienti marini sapientemente riprodotti, la quantità di specie da ammirare, gli habitat delle foreste pluviali, le vasche tattili, lasceranno un ricordo emozionante da custodire. Il trionfo della biodiversità di questo straordinario Acquario diventa anche un monito per il rispetto dei mari e dell’ambiente in generale.
Fotografie di Flavio Sugan