31 Dicembre 2021

Notte di San Silvestro

By admin

A noi che siamo

tra il vecchio e il nuovo,

la sorte dona

queste ore liete;

e il passato impone

d’aver fiducia

a guardare avanti

e a guardare indietro.

(Johann Wolfgang von Goethe)

L’ultima notte dell’anno, le ore che scorrono lente tra tavole imbandite, chiacchiere di amici, sogni affievoliti. Un anno se ne va, cupo e triste tra angosce e paure, come saranno i giorni a venire? Goethe ci dice di guardare avanti e avere fiducia, non condannare il passato e amare ogni percorso fatto, perché la speranza è, alla fine, la vera energia che fa pulsare il cuore.

Cos’è mai un anno? Un mazzolino

di giorni: qualche fiore e qualche spino,

fiori di campo, spini della siepe;

è il viaggio da un presepe ad un presepe;

un volgere di lune in grembo a Dio;

un dolce ritrovarsi e dirsi addio;

una nube che passa, il sol che torna;

pan seminato e pane che si sforna;

dodici mesi tra bagnati e asciutti;

quattro stagioni cariche di frutti.

Su ogni giorno stende il suo sorriso

un santo che vien giù dal Paradiso.

Così è fatto, mutevole, il lunario

e l’anno nuovo l’ha per sillabario

e si legge ogni dì fra stella e stella

che per chi ama, la vita è bella.

(Renzo Pezzani)

Per Renzo Pezzani il nuovo anno regala giorni di fioriture e raccolti, di semine, di lavoro e di vita; un lunario che indica le stagioni e svela il disegno di Dio e segna la via a chi sa amare. In questi ultimi momenti del 2021 penso a chi non c’è più nella mia vita e a chi vi è entrato da poco; agli amici lontani, agli amori finiti, alle occasioni perdute. Penso a voi che mi leggete, a questo strano legame che ci unisce e ringrazio le invenzioni dell’uomo – io, ossessionata dalla natura – perché posso augurare a tutti voi un nuovo anno di speranze e fiducia nel futuro.