Composizione natalizia (per chi ha scarsa manualità)

Le decorazioni natalizie donano un tocco di spensierata gioia alle nostre abitazioni, con le luci, gli alberi, i presepi da preparare in famiglia.

Il Natale del bambino che c’è in noi è il momento più felice dell’anno e creare qualcosa con le proprie mani aumenta la gioia. Ahimè non tutti abbiamo molta manualità in tal senso e può essere frustrante trovare delle idee per i decori da realizzare e non riuscire a farli. Sono una di queste persone ma nella mia fantasia vorrei una casa con decori vittoriani, vecchia Provenza e l’abilità di usare creativamente le luci. Purtroppo non so fare queste cose!

Ricordo una gita a Salisburgo, anni fa, per i mercatini di Natale. L’atmosfera era incantevole, la neve scendeva sulla romantica città di Mozart e le bancarelle esponevano gli addobbi più belli (e costosi) che avessi mai visto. Le signore che erano con me acquistarono tanti oggetti da utilizzare per ricreare quell’atmosfera in casa e ci voleva molta abilità per farlo; io mi limitai all’acquisto delle palline artigianali.

Poi, però, negli anni, ho capito che si possono realizzare piccole cose, con elementi naturali, per quel tocco di festa in più da dare alle nostre case. Ecco allora un’idea per una semplice composizione natalizia per la sala da pranzo o la cucina che allieti voi e i vostri ospiti in questo magico periodo.

Andate nel bosco (io ho la fortuna di averlo vicino a casa) e raccogliete alcuni rametti di pino, alcuni di ginepro e dell’edera. Usate un vaso di vetro tipo boule e infilate l’edera avvolgendola.

Usando dei guanti a protezione delle mani, preparate i rametti: la stessa quantità di pino e ginepro. Infilateli nel vaso alternandoli e creando una composizione piena.

Infine usate delle lucette colorate alimentate a batteria, così potrete posizionare la composizione in qualsiasi posto della casa.

Il pino ha proprietà balsamiche che i suoi aghi propagheranno purificando l’aria; il ginepro, specie se lo trovate con le bacche come nel mio caso, favorisce la meditazione e nel Medioevo si usava per scacciare il malocchio e le fattucchiere; l’edera ha grandi proprietà antinfiammatorie ma solo per uso esterno, poiché è velenosa, ed era considerata propiziatoria per l’amore, la fortuna e la fertilità.

Quindi non arrendiamoci e rendiamo le nostre case festose, con buoni auspici e tanta natura.