3 Ottobre 2011
Stridone
Stridone
Il campanile sfiorato dai tetti grigi,
sovrasta il verde di un bosco invasore,
soffocante per l’intensità.
Gli occhi persi nell’azzurro del cielo, di immutabile bellezza, si nutrono,
svaniscono,
imprigionati in attimi che sanno d’infinito.
Guardo Stridone,
microcosmo della mia infanzia,
perduto in gocce d’eternità.